ACE, Associazione Campana Editori, nasce con lo scopo di fare rete tra editori creando nel contempo una sinergia con le istituzioni al fine di garantire lo sviluppo del prodotto intellettuale e in particolare librario sul territorio locale e nazionale.
Lo spirito e la prassi dell’Associazione si conformano ai principi della Costituzione Italiana e si fondano sul pieno rispetto della dimensione umana, spirituale e culturale della persona avendo come scopo l’elaborazione, promozione, realizzazione di progetti e iniziative socio educative e culturali.
L'associazione in particolare si prefigge di:
Sostenere la bibliodiversità
Diffondere il prodotto editoriale
Promuovere la bibliodiversità
Favorire l’espansione dell’ecosistema libro
Nello specifico vuole:
sostenere la bibliodiversità attraverso i contatti e aggregazioni con autori, editori, librai, docenti, bibliotecari o lettori;
incoraggiare l’espansione dell’ecosistema libro attraverso la creazione di circoli degli editori e lettori in ogni provincia della Campania;
favorire la mobilità nazionale e internazionale degli operatori culturali dell’ecosistema libro della Regione Campania attraverso una rete che consegua agevolazioni nell’acquisto di spazi comuni nelle fiere, tariffe agevolate con gli spedizionieri, agevolazioni per stampare in Campania e per la creazione di un prodotto “Made in Campania”;
accordi con i librai per la creazione di vetrine permanenti di editori campani;
diffondere la cultura attraverso prodotti editoriali nel mondo giovanile e non, attraverso un calendario di presentazioni dirette;
ampliare le conoscenze letterarie attraverso contatti fra persone, enti ed associazioni e formare nuovi lettori attraverso un sistema di editoria per la legalità che porti gli scrittori in tutti i punti sensibili: scuole, università, ospedali e carceri;
contribuire ad allargare gli orizzonti didattici di educatori, insegnanti e operatori sociali;
rappresentare, assistere e tutelare gli interessi morali e materiali degli associati che si dedicano all’attività editoriale in ogni sede, comprese quelle istituzionali;
promuovere autonomamente o in collaborazione, iniziative che contribuiscano alla conoscenza e alla diffusione del libro e di altri prodotti editoriali;
individuare una casa comune del libro in cui coinvolgere gli attori dell’ecosistema del libro. Una casa comune, reale e virtuale, per chi del fare o del vendere libri ha fatto un mestiere. Ma anche per chi i libri li usa, per chi li considera uno strumento a disposizione. Una casa comune per editori e librai, per bibliotecari e insegnanti, per studenti e circoli di lettori, per autori e traduttori. Un luogo di confronto e di proposte capace di vedere e stimolare la vitalità dell’ecosistema libro;
confronto costante con le librerie indipendenti;
moltiplicare i luoghi di lettura valorizzando tutti quelli che contribuiscono a promuovere questa pratica e sostenendo con iniziative concrete quei siti che fanno della lettura il proprio habitus: caffè, circoli di lettura, teatri, associazioni culturali, ecc.;
promuovere attività culturali, convegni, conferenze, master, dibattiti, seminari, proiezioni di film e documentari, concerti, corsi, incontri, spettacoli;
promuovere corsi di formazione e di aggiornamento
pubblicare bollettini, atti di convegni, atti di seminari, atti di studi e di ricerche in genere;
organizzare la partecipazione in forma associata come Editori Campani a mostre e fiere nazionali ed estere;
organizzare mostre e fiere in Italia e all’estero;
realizzare iniziative atte a gestire e fornire consulenza e servizi tecnici, amministrativi, fiscali, informatici, informativi e formativi, sia nei confronti dei soci sia nei confronti di enti, istituzioni e amministrazioni pubbliche e private;
aprire uno sportello di consulenza e assistenza per le imprese editoriali neonate;
operare per promuovere iniziative espositive, pubblicitarie e della comunicazione al fine di contribuire e promuovere una sempre maggiore conoscenza e diffusione del prodotto editoriale;
attivare tutto ciò che è necessario per ottenere sostegni finanziari pubblici e privati per l’attuazione delle iniziative ritenute opportune per raggiungere i fini dell’Associazione;
aderire ad associazioni o federazioni nazionali o internazionali, i cui statuti non entrino in contrasto con il presente Statuto;
agevolare il raggiungimento dei propri scopi, favorire la costituzione di consorzi operativi e di servizi, nonché costituire società e reti d’impresa, delle quali conservi il controllo.